…..e per ovviare al problema ne hanno decapitate 2. Poi erano lì, hanno trovato 5 disgraziati colpevoli di non aver rispettato il digiuno del Ramadan e li hanno prima frustrati e poi crocifissi.

Il Corriere ne dà notizia stamattina: stando ad un rapporto dell’Osservatorio per i diritti umani in Siria, questo è quanto sarebbe accaduto negli ultimi giorni.

Qualcuno dirà: “Sono frange estremiste”. Bene, fa piacere sapere che non tutti i siriani sono cacciatori di streghe… quindi, quanti sono? Dove sono? Evidentemente sono ben protetti, ben nascosti, se la maggioranza “sana” non riesce a fermarli.

Consiglio di leggere “Possa il mio sangue servire” (A. Cazzullo), libro che racconta le sofferenze dei nostri padri, degli uomini e delle donne che hanno fatto la Resistenza, senza colore anzi, con tutti i colori. Giovani che hanno taciuto sotto tortura, che hanno preferito la morte pur di liberare l’Italia dalle “frange estremiste”. Giovani che non sono scappati, che hanno costruito il loro destino consapevoli di salvare non se stessi, ma il futuro.

E mi chiedo: se di frange estremiste si tratta, se la maggioranza della popolazione siriana è “sana” e comunque scappa per diventare rifugiato politico in Italia, Francia, Germania, Inghilterra, ecc., chi rimarrà a salvare il futuro della loro terra?

Così, pour parler!